Tampone faringeo

Attenzione! Il paziente deve essere a digiuno ed aver cessato eventuali terapie antibiotiche da almeno 7 giorni.
Estrarre il tampone sterile dalla sua confezione solo al momento del prelievo e riporlo immediatamente nella sua custodia, immerso nell’apposito terreno di trasporto (Amies o Stuart), una volta terminata la raccolta.
Strofinare il tampone sulle cripte tonsillari e sulla parete posteriore della faringe evitando il contatto con lingua, arcate dentarie, velo palatino e saliva.
Inviare subito in laboratorio oppure conservare a 2°- 8° C per non più di 24 ore.

Tampone nasale

Attenzione! Il paziente deve aver cessato eventuali terapie antibiotiche da almeno 7 giorni.
Estrarre il tampone sterile dalla sua confezione solo al momento del prelievo e riporlo immediatamente nella sua custodia, immerso nell’apposito terreno di trasporto (Amies o Stuart), una volta terminata la raccolta.
Inserire il tampone nella narice e spingerlo delicatamente per circa 2÷3 cm, ruotarlo e mantenere in situ per qualche secondo prima di estrarlo.
Se richiesto, ripetere la medesima manovra per l’altra narice avendo cura di indicare DX e SN sull’etichetta del tampone.
Inviare subito in laboratorio oppure conservare a 2°- 8° C per non più di 24 ore.

Tampone auricolare

Attenzione! Il paziente deve aver cessato eventuali terapie antibiotiche da almeno 7 giorni.
Estrarre il tampone sterile dalla sua confezione solo al momento del prelievo e riporlo immediatamente nella sua custodia, immerso nell’apposito terreno di trasporto (Amies o Stuart), una volta terminata la raccolta.
Introdurre il tampone nell’orecchio esterno e prelevare il materiale ivi presente. Se richiesto, ripetere la medesima manovra per l’altro orecchio avendo cura di indicare DX e SN sull’etichetta del tampone.
Inviare subito in laboratorio oppure conservare a 2°- 8° C per non più di 24 ore.

Tampone oculare

Attenzione! Il paziente deve aver cessato eventuali terapie antibiotiche da almeno 7 giorni.
Estrarre il tampone sterile dalla sua confezione solo al momento del prelievo e riporlo immediatamente nella sua custodia, immerso nell’apposito terreno di trasporto (Amies o Stuart), una volta terminata la raccolta.
Aprire delicatamente la rima palpebrale ed assorbire con il tampone il materiale ivi presente.
Se richiesto, ripetere la medesima manovra per l’altro occhio avendo cura di indicare DX e SN sull’etichetta del tampone.
Inviare subito in laboratorio oppure conservare a 2°- 8° C per non più di 24 ore.

Tamponi per pus ed essudati

Attenzione! La coltura standard prevede la ricerca di batteri aerobi e lieviti presenti in pus ed essudati da raccolta superficiale di lesioni aperte (piaghe, ulcere, ustioni, ferite e ferite chirurgiche) e lesioni chiuse (vescicole, pustole e foruncoli).
Nelle lesioni aperte pulire la zona del prelievo esclusivamente con soluzione fisiologica sterile; raccogliere il materiale con il tampone, strisciandolo e/o ruotandolo delicatamente nella sede della lesione, evitando di toccare la cute integra.
Nelle lesioni chiuse pulire la zona del prelievo con una soluzione disinfettante; raccogliere il materiale con il tampone dopo avere rotto vescicole, pustole e foruncoli.
Inviare subito in laboratorio oppure conservare a 2°- 8° C per non più di 24 ore.

Tampone uretrale

Attenzione! I pazienti devono astenersi da rapporti sessuali nelle 24 ore precedenti l’esame ed aver cessato eventuale terapia antibiotica locale/generale da almeno una settimana, non devono aver urinato nelle ultime 3 ore e non devono essere in periodo mestruale. È possibile eseguire la normale igiene esterna ma si devono evitare irrigazioni vaginali nelle 24 ore precedenti il prelievo. In assenza di secrezione evidente eseguire il prelievo prima della minzione. È consigliabile dopo il prelievo bere 3÷4 bicchieri d’acqua al fine di stimolare la minzione poiché il lavaggio dell’uretra permette di eliminare l’eventuale bruciore residuo e ridurre il rischio di infezioni.
Il tampone deve essere effettuato dal ginecologo/urologo (in caso di paziente di sesso maschile). Una volta eseguito può essere consegnato al laboratorio presso le sedi di Voghera, Casteggio o Stradella.

Conservazione del materiale d’uso

TAMPONE STERILE SOTTILE CON TERRENO DI TRASPORTO: a temperatura ambiente fino alla data di scadenza.
BRODO DI TRASPORTO: in frigorifero a 2°- 8° C fino alla data di scadenza.Prelievo e conservazione dei campioni.
Il prelievo dovrebbe essere eseguito da personale specializzato, in ambiente idoneo e secondo la seguente procedura: Lavare accuratamente i genitali esterni con acqua e sapone neutro, risciacquare abbondantemente ed asciugarli. Introdurre il tampone sterile sottile nell’uretra per circa 2÷4 cm, ruotandolo delicatamente. Utilizzare un tampone per ogni categoria indicata qui di seguito:

Trichomonas vaginalis:

Usare un tampone sterile sottile ed inocularlo direttamente nel brodo Trichomonas Broth, asportando con le forbici la bacchetta sporgente dalla provetta e conservarlo a temperatura ambiente (fino a 24 ore).

Micoplasmi (U. urealyticum e M. hominis):

Pulire accuratamente il meato ed effettuare il prelievo con un tampone sterile sottile. Introdurre immediatamente nel brodo di trasporto (R1) il tampone, asportando con le forbici la bacchetta sporgente dal flaconcino, avvitare bene il tappo e conservarlo a temperatura ambiente fino a 5 ore (oppure a 2°- 8° C fino a 48 ore).

Tampone vaginale – endocervicale

Attenzione! La paziente deve astenersi da rapporti sessuali nelle 24 ore precedenti l’esame ed aver cessato eventuale terapia antibiotica locale/generale da almeno una settimana, non deve aver urinato nelle ultime 3 ore e non deve essere in periodo mestruale. È possibile eseguire la normale igiene esterna ma si devono evitare irrigazioni vaginali nelle 24 ore precedenti il prelievo. Nel caso di pazienti gravide, il tampone va utilizzato con estrema delicatezza ed è consigliato limitarsi solo ad un prelievo vaginale.
Il tampone deve essere effettuato dal ginecologo. Una volta eseguito può essere consegnato al laboratorio presso le sedi di Voghera, Casteggio o Stradella.
TAMPONE STERILE CON TERRENO DI TRASPORTO (Amies o Stuart): a temperatura ambiente fino alla data di scadenza.
BRODO DI TRASPORTO: per ricerca trichomonas vaginalis.

Prelievo genitale e conservazione dei campioni

Il prelievo dovrebbe essere eseguito da personale specializzato, in ambiente idoneo e secondo la seguente procedura:
Fare assumere alla paziente la posizione ginecologica.
Inserire nel canale vaginale uno speculum bivalve sterile ed eventualmente lubrificato solo in caso di esecuzione di tampone endocervicale.
Inserire nel canale vaginale il tampone sterile, ruotarlo decisamente di 360° in una direzione (senso orario o antiorario), aspettare 10 secondi e quindi estrarlo.